Page 74 - Master Magazine 8
P. 74

Tutti e quattro i documenti presi in esame richiedono che vengano misurate le seguenti

         grandezze:
         - Pressione barometrica;
         - Temperatura di bulbo secco e bulbo umido;
         - Velocità di rotazione del ventilatore;
         - Potenza assorbita;
         - Traversa di Pitot o misurazione delle pressioni statiche e totali del fluido trattato a monte
         e a valle della girante;
         - Area dei condotti di passaggio del fluido nei punti di misura;
         - Pressione statica



         Oltre a difficoltà di tipo logistico dovute al posizionamento del ventilatore nell’impianto,
         per  cui  spesso  è  necessario  avere  a  disposizione  una  piattaforma  elevatrice  per  il
         posizionamento della strumentazione, vi sono altre tipologie di problematiche.
         Fondamentale importanza, ai fini di ottenere risultati affidabili, riveste la posizione ed il
         numero delle prese di misura, in particolare per il rilievo dei valori di pressione statica e
         totale (ai fini della determinazione della velocità del fluido e della portata in massa).

         Tuttavia spesso accade che il Committente decida di non optare per una soluzione chiavi
         in mano ma affidi i lavori ad una pluralità di soggetti senza un opportuno coordinamento.
         Capita,  quindi,  che  al  momento  dell’esecuzione  delle  prove  o,  comunque,  durante  le
         attività di avviamento dell’impianto, non sia possibile eseguire le misurazioni di pressione
         nei  punti  prestabiliti  dalle  norme  sopra  citate  con  conseguenze  anche  importanti  sulla
         validità dei valori misurati.


         Troppo spesso poi i test in situ vengono visti dal Committente come inutilmente costosi,

         con la richiesta di limitare il tempo di prova o i punti di misura.


         Quanto sopra indicato porta ad un incremento, spesso, dei valori di incertezza di misura
         che tengono conto di una molteplicità di parametri assai ampia.


         Oltre alle incertezze tipiche delle misurazioni vi sono poi incertezze geometriche dovute
         da  un  lato  alle  tolleranze  di  esecuzione  dei  vari  componenti  dell’impianto,  come

         canalizzazioni ecc. e dall’altro alle posizioni dei punti di misura, che devono essere posti in
         zone dove il flusso è in condizioni il più omogenee possibile (ovvero lontano da gomiti,
         aree di turbolenza ecc.). Vi sono poi le incertezze di misura dovute alla strumentazione
         utilizzata.
         Un’ampia casistica di queste ultime problematicità è illustrata nella Pubblicazione AMCA
         201:2011.


         Anche il calcolo dell’efficienza di un ventilatore può non essere agevole in considerazione
         del  fatto  che  da  un  lato  è  necessario  conoscere  l’efficienza  del  motore  (non  sempre
   69   70   71   72   73   74   75   76   77   78   79