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pericolose in termini di “DANNO”. La strategia di intervento appartiene alle seguenti categorie
e/o a particolari combinazioni di esse:
a) rinforzo di parte degli elementi resistenti, al fine di aumentarne selettivamente la
resistenza, la rigidezza, ponendo sempre estrema attenzione alle modifiche indotte allo
schema strutturale;
b) inserimento di nuovi elementi, compatibili con quelli esistenti, al fine di eliminare la
vulnerabilità locale di alcune parti della costruzione e migliorare il funzionamento
complessivo;
c) introduzione di protezione passiva mediante strutture di controvento;
Con riferimento alle strategie si intervento sopra richiamate queste avranno le seguenti
caratteristiche:
- Estensione dell’intervento limitata ad alcuni specifici elementi;
- Comportamento statico e sismico pressoché invariato a seguito degli interventi previsti;
- Reversibilità dell’intervento, in quanto si integreranno gli elementi resistenti non
condizionando le sollecitazioni senza trasformare in modo permanente la struttura
originale;
- Intervento del tipo attivo, in quanto si fornirà uno stato di coazione agli elementi
originali;
- Integrità architettonica: intervento in grado di conservare non solo la qualità materico
costruttiva del manufatto, ma anche la tipologia ed il suo aspetto;
- Durabilità e compatibilità materiale: Intervento durabile nel tempo, anche in rapporto alle
caratteristiche chimico fisiche della materia storica.
Gli interventi previsti nel presente progetto seguono la Direttiva del Presidente del Consiglio dei
Ministri 9 febbraio 2011 Valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale
con riferimento alle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14/01/2008, in particolare,
prima di stabilire la scelta definitiva dell'intervento sono stati predisposti opportuni sopralluoghi
per verificare l'efficacia della soluzione proposta, predisponendo anche alcune prove preliminari
di fattibilità come ad esempio l'eliminazione di porzione di muratura per far rinvenire le testate
delle travi lignee, o anche come il controllo di alcuni elementi che sembravano essere delle
superfetazioni degli elementi strutturali. In linea generale gli interventi previsti nel presente
progetto possono di seguito essere definitivamente suddivisi, in seguito meglio descritti:
a) Interventi volti a ridurre le carenze dei collegamenti;
b) Interventi volti a ridurre l’eccessiva deformabilità dei solai ed al loro consolidamento;
c) Interventi in copertura;