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L’indagine endoscopica ha dunque evidenziato l’uniformità della muratura sia nelle
            pile e nelle spalle sia nelle volte e lievi cavità dovute alla disgregazione dei giunti di
            malta. E’ stato inoltre possibile stimare lo spessore dei vari strati che compongono le
            diverse parti dell’opera, ed in particolare gli strati di rinfianco e riempimento (vedi
            Fig.9).






















                     Figura 9 - Immagine indagine endoscopica – Pila 2 – Profondità 88 cm (sn) e 58 cm (dx)






            5    VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO GLOBALE

            5.1 Considerazioni Preliminari
            L'individuazione  della  geometria,  dei  dettagli  costruttivi  e  delle  caratteristiche
            meccaniche dei materiali è un'attività necessaria per l'implementazione di un modello
            agli elementi finiti finalizzato alle verifiche strutturali, tuttavia questo complesso di
            informazioni  non  risulta  sufficiente  alla  corretta  individuazione  del  reale
            comportamento e quindi alla definizione di un adeguato modello matematico.
            Risulta  quindi  fondamentale  individuare,  sul  piano  sperimentale,  il  comportamento
            globale in esercizio dell’opera al fine di validare il modello FEM implementato. Tale
            impostazione  trova  puntuale  riscontro  nel  disposto  normativo  riportato  nel  DM
            17/01/2018 al paragrafo 10.2, “… il progettista, dovrà controllare l’affidabilità dei

            codici utilizzati e verificare l’attendibilità dei risultati ottenuti…” e ancora “…A valle
            dell’esposizione dei risultati vanno riportate anche informazioni generali guardanti
            l’esame  ed  i  controlli  svolti  sui  risultati  ed  una  valutazione  complessiva
            dell’elaborazione dal punto di vista del corretto comportamento del modello…” ed
            infine “…Spetta al progettista il compito di sottoporre i risultati delle elaborazioni a
            controlli  che  ne  comprovino  l’attendibilità…  Inoltre,  sulla  base  di  considerazioni
            riguardanti gli stati tensionali e deformativi determinati, valuterà la consistenza delle
            scelte operate in sede di schematizzazione e di modellazione della struttura e delle
            azioni…”
            Sono queste le motivazioni, o se si preferisce la filosofia, che rende oramai necessaria
            l'esecuzione  di  una  prova  di  caratterizzazione  dinamica  capace,  da  un  lato  di
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