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In via semplificata, è stato considerato un incremento percentuale medio tra i due lati di
ogni singola parete. In Tabella 7 sono riportati i moduli elastici equivalenti ottenuti dalla

procedura proposta e il confronto tra i parametri modali sperimentali e numerici delle
pareti ottenuti al termine delle procedure. Il modello della struttura tamponata, in cui si
adottano le proprietà delle pareti stimate attraverso la procedura proposta, è in grado di
rappresentare fedelmente il comportamento dinamico globale dell’edificio reale, sia in
termini di frequenze (Tabella 6) che di forme modali (Figura 16).

Legenda Forme Numeriche Forme Numeriche
dei colori
Forme Sperimentali 0.98 2 Forme Sperimentali 0.83 2
1 0.99 3 0.96 3

0.5 0.98 1 0.78 1

3 2 1 3 2 1
0 (a) (b)

Figura 16: Indici MAC tra le forme modali sperimentali e numeriche: (a) edificio nudo, (b) edificio

tamponato.

Tabella 7: Moduli elastici stimati ed delle pareti in-sito e confronto tra i parametri modali
0
sperimentali e numerici delle pareti.
W-E1 W-I1 W-I2
E 0 = 400 MPa E 0 = 1070 MPa E 0 = 1650 MPa

E = 3000 MPa E = 2550 MPa E = 3150 MPa
f Exp f Num f Exp f Num f Exp f Num
Modo MAC Modo MAC Modo MAC
[Hz] [Hz] [Hz] [Hz] [Hz] [Hz]
1,1 64.73 61.49 0.82 1,1 41.81 40.85 0.91 1,1 22.10 21.97 0.98
1,2 88.93 87.70 0.72 1,2 72.09 72.51 0.50 2,1 40.28 41.57 0.96
2,1 161.74169.68 0.75 1,3 122.53121.74 0.90 1,2 49.88 46.89 0.50
2,2 201.52219.99 0.50 2,2 151.56145.23 0.65 2,2 64.57 63.77 0.85

5. Conclusioni

In questo articolo è stata proposta una procedura relativamente semplice per stimare la
rigidezza delle tamponature e ridurre le incertezze nella modellazione agli elementi finiti

di questi elementi non strutturali.
Questo aspetto è di fondamentale importanza quando si ha la necessità di realizzare
modelli raffinati degli edifici, includendo quindi anche gli elementi non strutturali, per
l’interpretazione dei risultati di prove di vibrazione ambientale o per la progettazione di