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ogni caso, l’incremento dei carichi in progetto sarà limitato per non alterare il comportamento
delle strutture in muratura.
Tabella 7 – Analisi dei carichi solaio A
Analisi dei carichi solaio di copertura "A" (Stato di Fatto)
3 2
Travi in castagno ad interasse 55 cm, sezione 13x13 cm γ=600 kg/m 18.44 kg/m
Pianelle in tufo di Favignana, spessore cm 6 cm γ=600kg/m 3 96.00 kg/m 2
3 2
Malta di allettamento, spessore cm 2 cm γ=1800kg/m 36.00 kg/m
2
Coppi siciliani 60.00 kg/m
Totale 210.44 kg/m 2
Analisi dei carichi solaio di copertura "A" (Stato di Progetto)
3 2
Travi in castagno ad interasse 55 cm, sezione 13x13 cm γ=600 kg/m 18.44 kg/m
Pianelle in tufo di Favignana, spessore cm 6 cm γ=600kg/m 3 96.00 kg/m 2
3 2
Malta di allettamento, spessore cm 2 cm γ=1800kg/m 36.00 kg/m
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Caldana in cls alleggerito e rete elettrosaldata, spessore cm 5 cm γ=1500kg/m 75.00 kg/m
2
Coppi siciliani + impermeabilizzazione 70.00 kg/m
2
Totale 295.44 kg/m
Con riferimento alla tabella 7, per verificare che l’incremento dei carichi risulti inferiore al 10%,
consideriamo una striscia di muro di lunghezza unitaria, pari a 1 metro, il muro perimetrale, il
più scarico, quindi in percentuale l’incremento di carico ammissibile, a vantaggio di sicurezza
sarà minore.
In prima approssimazione consideriamo solo il piano in questione, quindi, con altezza media del
muro pari a 3,30 m e spessore, il minimo, pari a 45 cm, noto il peso specifico della muratura pari
2
a 1900 kg/m , l’incidenza del carico del muro a metro lineare è pari a 855 kg/m. La luce minima
del solaio è pari a circa 2,80 m, pertanto il carico agente sul muro, dovuto alla presenza del
solaio è pari a 294 kg/m, pertanto in totale, avremo un incidenza del carico verticale pari a 1149
kg/m, l’incremento ammissibile è pari a 114,90 kg/m (10%).
Nella configurazione di progetto, invece il carico complessivo generato dalla copertura è pari a
413,62 kg/m e dal peso del muro è pari a 1269 kg/m. La differenza tra il carico nella
configurazione di progetto è quello allo stato di fatto è l’incremento derivante dall’intervento
progettuale ed è pari a 120 kg/m.
Si comprende facilmente come l’incremento di carico sia in linea con quello ammissibile, infatti
se considerassimo tutta la sezione costruttiva del muro, dalla copertura alla fondazione,
compreso le azioni statiche delle volte e dei solai, l’incremento ammissibile sarebbe nettamente
maggiore, pertanto, si può affermare che l’intervento progettuale non incrementa in maniera
significativa i carichi in fondazione, quindi, non è necessario alcun intervento di adeguamento.