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dove:

















               2.5    Caratterizzazione meccanica dei materiali
               La caratterizzazione dei materiali e quindi la definizione delle resistenze degli stessi è stata fatta

               basandosi  sia  sull’epoca  della  costruzione,  sia  sulle  indagini  visive  effettuate  in  sito,  sia

               prelevando  opportuni  campioni  di  malta  ed  elementi  lapidei  ed  analizzando  dettagliatamente,
               secondo quanto specificato dalle norme UNI, gli elementi lignei.



               2.5.1  Caratterizzazione meccanica della muratura
               Per  caratterizzare  la  muratura  sono  state  predisposte  tutte  le  indagini  necessarie  riportate  nel
               capitolo  C8A.1.A.3  “Indagini  in  sito  limitate”  della  circolare,  basati  essenzialmente  su  esami

               visivi  della  superficie  muraria,  individuando  la  forma  e  dimensioni  dei  blocchi,  verificando

               anche  le  ammorsature  tra  le  pareti  ortogonali.  Per  la  determinazione  delle  caratteristiche
               meccaniche  delle  murature  è  possibile  utilizzare  una  serie  di  prove,  tra  cui,  ad  esempio,  i

               martinetti piatti, singoli o doppi, etc., ma queste hanno un carattere distruttivo, in quanto per la

               loro realizzazione devono essere rimaneggiate le murature, tagli, fori, etc. Non è stato possibile
               eseguire tali prove sulle murature presenti in sito, in quanto già molto degradate, pertanto, dato il

               carattere  distruttivo  delle  succitate  prove,  la  loro  esecuzione  non  era  giustificata,  anche  in
               relazione alla tipologia dell’intervento scelto, che, di fatto non interessa le murature, se non per

               qualche  verifica  locale.  L’identificazione  delle  caratteristiche  meccaniche  è  stata  ottenuta  per
               analogia con murature simili, tenendo conto  anche dei fenomeni di degrado. Inoltre, si è fatto

               riferimento, a vantaggio di sicurezza, ai valori minimi, (la direttiva consente anche l’utilizzo dei

               valori medi) dei parametri meccanici definiti nelle Tabelle C8A,2,1 e C8A.2.2 dell’Appendice
               C8A  alla  Circolare.  Ed  infine,  e  stata  anche  valutata,  qualitativamente  la  compattezza  della

               malta, riscontrando un elevato stato di degrado nelle zone assoggettate ad incendio, mentre, una
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