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Peculiarità  circa  la  valutazione  delle  caratteristiche

         aerodinamiche  di  un  ventilatore  industriale  in  situ  ed

         importanza dell’analisi delle incertezze



         Marco Maria Parrini
         Ingegnere, libero professionista



         Sommario
         Vengono discussi i principali metodi di prova standardizzati per l’esecuzione di prove in
         situ  su  ventilatori  industriali  con  particolare  aspetto  alle  indicazioni  sull’analisi  delle
         incertezze dei risultati di prova.


         Marco M. Parrini (studio@marco-parrini.com)
         Studio di Ingegneria Parrini
         Viale Gian Galeazzo 7, 20136 - Milano




         1.    Introduzione


         Un ventilatore è una turbomacchina operatrice che riceve energia meccanica e la utilizza,

         per mezzo di una o più giranti palettate, per mantenere un flusso continuo d’aria o di altri
         gas in un impianto.
         In linea teorica i ventilatori sono simili alle pompe ed ai compressori.
         Tuttavia,  mentre  risulta  semplice  la  distinzione  tra  ventilatori  e  pompe  a  seguito  del
         differente fluido trattato (fluido in fase liquida per le pompe, fluido in fase aeriforme per i
         ventilatori),  la  distinzione  tra  ventilatori  e  compressori  risulta  più  complessa  in  quanto
         entrambe queste turbomacchine trattano la medesima tipologia di fluido (aria o gas). In
         linea  generale,  mentre  un  ventilatore  ha lo  scopo  di spingere, spostare  o  aspirare una
         quantità di fluido, i compressori hanno anche il compito di comprimere o provocare una

         riduzione di volume del fluido trattato.
         I  settori  di  applicazione  dei  ventilatori  sono  estremamente  vasti  anche  se  si  possono
         individuare, principalmente due principali famiglie:
             - ventilazione, depolverizzazione e trasporto del fluido e di altri materiali o particelle
                 aerodisperse risultato del processo di lavorazione
             - incremento dello scambio energetico dovuto al moto fornito dal ventilatore
         A voler redigere un elenco, seppur non esaustivo, possiamo, di seguito, indicare alcune

         applicazioni tipiche per ciascuna delle due famiglie.
         Alla prima famiglia appartengono le seguenti applicazioni:
         - ventilazione nel settore dell’edilizia (dal civile all’ospedaliero ecc…);
         - ventilazioni di gallerie;
         - camere bianche;
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