Page 17 - Master Magazine 7
P. 17
solo alla ristrutturazione di parte dell'edificio, nello specifico l'ultimo piano del complesso
monumentale, a tal riguardo un primo progetto, già approvato dalla Sovrintendenza di Trapani
prevedeva la semplice ristrutturazione dei locali, nuovi intonaci, pavimenti etc.
A seguito dell'inizio lavori, dopo la rimozione degli intonaci, con i paramenti murari e le
connessioni con i solai a vista, si è potuto analizzare nello specifico la situazione strutturale, che
presenta alcune specifiche criticità, in particolare è stato riscontrato:
- due diverse tipologia della muratura, in pietra squadrata, ed una a paramento unico con
elementi sbozzati, a spacco mista ciottoli, senza collegamenti trasversali;
- assenza in alcune parti delle strutture murarie di collegamento tra pareti verticali,
ammorsamento nei cantonali, e assenza di catene;
- i collegamenti orizzontali di piano sono realizzati con volte in muratura, il calpestio del
piano è stato realizzato, nella stragrande maggioranza nel riempimento delle volte, e solo
in piccola parte, con solai in legno sovrastanti le volte, più per realizzate una nicchia per
l’ispezione e la manutenzione delle stesse volte,
- in copertura i solai sono tutti in legno, realizzati con travi in castagno, sovrastate da
pianelle in cotto o in tufo bianco di Favignana;
- la totale assenza di collegamenti tra orizzontamenti (solai, volte e coperture) e pareti, è
stata rilevato l’assenza di cordoli di piano o di altri dispositivi di collegamento;
- assenza di efficienti architravi al di sopra delle aperture;
- presenza di elementi ad elevata vulnerabilità, muro in conci di calcarenite nella cella B, in
falso, ovvero poggiante su una volta;
- solai estremamente deformabili, sia sul piano che fuori piano;
- non idonietà dei collegamenti delle travi dei solai alle strutture murarie;
- alcune travi dei solai, di seguito meglio identificate, gravemente ammalorate;
- strutture murarie gravemente degradate a causa di un precedente incendio;
- totale asseda di idonei cordoli di coronamento, anzi in alcune parti, la muratura che
contiene le travi è addirittura posata a secco e/o debolmente legata;
- presenza di alcuni archi rimaneggiati a seguito di precedenti interventi edilizi;
- presenza di muri “sottili”, assimilabili a tramezzature, che hanno funzione portante, in
quanto sovrastati da solai;
Anche alcune parti della porzione di struttura oggetto dello studio sono state edificate in epoche
successive, per successivi piccoli ampliamenti e modificate a seguito dell’incendio, infatti le
celle “B” e “C”, sono state soggette ad interventi, in quanto a seguito dell’incendio, sono state