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CONFRONTO VALORI UMIDITÀ RELATIVA
28/06/20xx - 10/07/20xx
95.0
85.0
75.0
Umidità relativa [%] 55.0
65.0
45.0
35.0
25.0
15.0
28.06 29.06 30.06 1.07 2.07 3.07 4.07 5.07 6.07 7.07 8.07 9.07 10.07
Data
Umidità relativa quota 3,8 m Umidità relativa quota 1,5 m
Umidità relativa esterna – dati ARPA
4. Applicazioni e Prospettive
L’uso di data logger all’interno di ambienti abitati in edifici già realizzati, come descritto
precedentemente, consente di:
- rendere misurabile il fenomeno condensativo in atto;
- fornire un dato reale ed oggettivo della problematica investigata;
- verificare la validità di eventuali soluzioni suggerite;
- ridurre il numero di possibili contenziosi, andando a determinare le maggiori probabilità di
causa dei fenomeni, potendo anche proporre soluzioni verificabili in maniera oggettiva;
- fornire un supporto all’individuazione delle problematiche anche in caso di ponti termici.
5. Limiti e ulteriori possibilità di indagine
LIMITI
Ad oggi l’indagine riguarda unità destinate ad uso, per lo più, residenziale di edifici condominiali
pluripiano. L’indagine ha, pertanto, riguardato solo la presenza di fenomeni condensativi puri,
ovvero in assenza di fenomeni di umidità di risalita. Inoltre il principale obbiettivo, finora, ha
riguardato il patrimonio edilizio esistente non di recente costruzione, privo di impianti di
ventilazione meccanica controllata.È possibile che il metodo illustrato possa avere limitazioni se
applicato in Regioni con clima differente o addirittura in edifici privi di riscaldamento invernale per
le meno rigide temperature invernali.